|
Martina
Franca , la città del
festival della Valle D'itria
Elegante cittadina a m. 431 sul
livello del mare, adagiata su una delle ultime colline meridionali
della Murgia sud-orientale, Martina Franca distesa su un
gradino delle Murge meridionali, domina, per la
sua altezza, l'intera incantevole Valle d'Itria, tutta biancheggiante
di trulli. E' la più grande del comprensorio, gelosa custode
di "una svagatezza, una dolcezza del vivere che sembra
impressa nei lineamenti" così la definì lo scrittore Carlo Castellaneta. Un vertiginoso susseguirsi di vicoli /
inghinostre - piazzette sghembe che frantumano ogni
razionalismo architettonico -, finestre in ferro battuto di
sapore quasi andaluso e pulti che guardano il mondo
dall'alto dei balconi. Qua è la emergono chiese
barocche, da San Domenico, il cui attiguo convento(oggi non
più abitato da religiosi) è arricchito da un severo chiostro
bianco, alla Chiesa del Carmine, con la facciata ispirata al Borromeo, mentre l'anfiteatro di casette bianche della
Lamia, il cuore antico di Martina, è perfetto per finire in
bellezza la serata.
Passanti e turisti si lasciano dolcemente risucchiare verso
il centro di gravità permanente del paese, che oscilla tra
Piazza Roma e i portici di Piazza Maria Immacolata, fiero
cui si erge la facciata della Basilica di San Martino, dalla
quale emerge il santo trionfante a cavallo. Il suo sguardo
sembra indicare l'entrata settecentesca Chiesa del Monte
Purgatorio, alla cui facciata anonima fanno da controaltare
i ricchi interni barocchi: un restauro recente ha restituito
l'antico splendore alle volte del soffitto, dipinte a
tempera ricreando l'effetto di marmi policromi. Sono i
simboli della splendida stagione culturale vissuta dalla
città nel Seicento e testimoniata anche dal Palazzo Ducale
costruito nel 1668 dai Caracciolo, con i suoi saloni
affrescati dedicati all'arcadia, al Mito e alla Bibbia.
Dalla caratteristica pianta quasi circolare, la spettacolare
cittadina, adagiata su un colle, gode di un'amena posizione,
tale da regalare una suggestiva vista panoramica sulle località
limitrofe, aldilà delle quali si stende la provincia
di Brindisi e Bari e, ancora oltre, il Mare Adriatico.
Martina
Franca offre la possibilità di far spaziare il proprio
sguardo anche verso stupende aree boschive, lindamente rappresentate
dall'incantevole Bosco delle Pianelle, e verso verdi paesaggi,
a sud, costellati dalle vaste coltivazioni di viti.
Oltre ad un ricco paesaggio punteggiato dalle antiche "casedde"
(trulli), e dalle tipiche costruzioni delle masserie, Martina
Franca gode di un vasto territorio carsico ingemmato da splendide
grotte, che si aprono in pochi chilometri quadrati dal Monte
Trazzonara al Corno della Strega.
Martina
Franca, una delle più suggestive cittadine della provincia
di Taranto, nonché fiorente centro industriale ben
rappresentato dalla presenza di importanti industrie di abbigliamento,
ospita ben 45.000 abitanti ed offre piccole oasi di pace e
tranquillità per villeggianti e principalmente per
coloro che amano l'agriturismo.
Martina
Franca è una meta turistica molto ambita, non solo
per le sue gemme artistiche, che vedono trionfare la bellissima
arte barocca, serpeggiante lungo le candide viuzze dell'incantevole
nucleo antico, ma principalmente per l'ormai celebre e atteso
Festival della Valle d'Itria.
Cosa fare a Martina Franca in un giorno
Scopri la storica città di Martina Franca con una visita guidata
a piedi. Visita una delle città più belle della Valle d'Itria
per vedere monumenti come il Palazzo Ducale e una basilica
barocca. Passeggia tra gli stretti vicoli del centro storico e
assapora i sapori locali con un assaggio di bocconcini dolci,
una pasta frolla ripiena di crema e marmellata. Ci recheremo
inoltre presso una delle macellerie storiche in cui potrete
conoscere e infine degustare il Capocollo martinese, Presidio
Slow Food, ovvero un salume ottenuto dalla parte pregiata del
suino. Inoltre si degusteranno le mitiche bombette
eccellenza locale rinomata in tutta la regione Puglia.
Le strade più belle di Martina Franca
Il suo centro storico è un gioiello artistico
abbellito da stupendi palazzi nobili e monumenti in stile
Barocco- Rococò, si percorre Via Cavour per ammirare
la balconate in ferro battuto per passare a Via Principe
Umberto per rimanere senza fiato alla vista dei vari edifici
barocchi, per poi percorre Via Vittorio Emanuele che
delimita prospetti di rara bellezza ed eleganza curati in ogni
particolare, per poi immettersi in Via Mazzini da dove
emergono le piccole corti delimitate da case pittate a
calce.
I boschi di Martina Franca
L'intricato bosco Orimini si raggiunge
sud per una deviazione a destra che la statale 172 subito dopo
la Frazione di San Paolo, attraverso un pittoresco paesaggio
dominato da trulli e masserie, boschi e terra rossa.
sud Ovest della città
il
Bosco delle Pianelle ( tutelato per 1200 ettari da una
Riserva naturale orientata) custodisce le più ricche formazioni
sempreverdi delle Murge con esemplari monumentali, numerose
orchidee selvatiche, cavità di interesse speleologico e diverse
masserie. Si può esplorare autonomamente lungo gli 11
sentieri attrezzati estesi per 15 km circa, oppure
rivolgersi alle guide della riserva che organizzano escursioni a
piedi, in muntain bike e a cavallo, corsi e attività sportive.
Prenota le tue Vacanze a Marrtina Franca presso Masseria Selvaggi chiama ora o richiedi informazioni
|