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Locorotondo
Masseria Selvaggi dista 8 km dal borgo tondo nella valle
d'itria
Da Masseria Selvaggi si raggiunge
facilmente Locorotondo - iconico simbolo delle
Citta Bianche luogo dai tetti a forma di cummerse -"Casale San Giorgio" vide
modificato il proprio nome prima in Casale Rotondo, poi in
Luogo Rotondo, infine in Locorotondo (dal latino 'locus rotundus')
per la forma circolare della sua configurazione topografica.
Locorotondo nasce per la volontà di Goffredo, conte
di Conversano, che intorno al 1806 volle aggregare alla Badia
di Santo Stefano di Monopoli alcune chiese e parecchi casali,
tra cui quello di San Giorgio.
Nel 1500 Locorotondo divenne feudo del barone Ottavio Loffredo;
nel 1645 il baronaggio fu acquistato dal Duca di Martina,
Francesco Caracciolo.
Nel 1816 gli ostili rapporti tra i Caracciolo (famiglia a
cui faceva capo la comunità di Martina) e gli abitanti
di Locorotondo furono risolti per merito di Venanzio Montanaro
a cui si devono alcune opere, come la ricostruzione della
Chiesa Madre e dell'ospedale. Un altro monumento di notevole
interesse storico-architettonico è la Chiesa della
Madonna della Greca, costruzione basiliana del 1100, dichiarata
monumento nazionale.
Con le sue geometrie di archi, case e stradine interrotte
solo da balconi straripanti di fiori, orgoglio di ogni
abitante insieme alle cummerse, i tetti spioventi ricoperti
di chiancarelle, le lastre di pietra locale, Lorotondo
è un iconico simbolo delle Citta Bianche della Valle
d'itria.
Ricordiamo
alcuni dei luoghi più belli da visitare a Locorotondo:
le contrade San Marco, Trito, Tagaro, Serra; la villa Basile-Caramia,
il Palazzo De Bernardis, il Sottovilla Comunale, il trullo
più antico della frazione Marziolla, la suggestiva
zona di Zuzù e il centro storico.
Oltre all'importante appuntamento della festa patronale di
San Rocco (il 16 Agosto), da Giugno ad Ottobre la campagna
di Locorotondo diventa il centro di numerosi appuntamenti
festivi che sono motivo di allegria, spensieratezza e di degustazione
della miglior gastronomia tipica.
Si possono così gustare a Locorotondo gli involtini
soffocati ("gnumeredde suffuchete"), cotti alla
brace e accompagnati dagli ottimi vini della Valle d'Itria.
Nel 2022 il Comune di Locorotondo è stato insignito per
quinta volta consecutiva della "Bandiera gialla" della Fiab,
la federazione Italiana ambiente e Bicicleta; un
riconoscimento all'impegno nella realizzazione di
infrastrutture volete a favorire i sempre più numerosi
turisti che si muovono lungo i 10 chilometri circa la
Ciclovia dell'Acqua nella Valle D'itria, seguendo il
tracciato dello storico Acquedotto Pugliese. Un itinerario
unico nel suo genere, che racconta un territorio immerso
nella macchia mediterranea
Cosa vedere a Locorotondo;
-
Chiesa Madre di San Giorgio orario 7-12 e 16-20
-
Chiesa di Santa Maria della Greca - orario 8-13 e 16-20
-
Chiesa dell’Addolorata
-
Chiesa dello Spirito Santo
-
Chiesa di San Nicola
-
Chiesa di San Rocco
-
Chiesa della Madonna della Catena
-
Palazzo Morelli
-
Santuario San Rocco
Inoltre vale una visita al Parco comunale e alla piazzetta
Vittorio Emanuele II
Il rito religioso e l’evento civile della Festa Patronale
di San Rocco
Tipico di ogni rito cattolico, l’evento religioso si
accompagna sempre ad una processione che inizia con la messa
mattutina e prosegue percorrendo le vie dell’abitato,
accompagnato da canti e nenie interpretate da una banda
musicale locale ed il corteo esibisce il simulacro del santo
agli gli abitanti.
La città, in vista dell’approssimarsi della festa, mette in
mostra tutte le tipicità locali, dall’illuminazione delle
suggestive ed eccentriche luminarie agli stand gastronomici
che deliziano i cittadini e i turisti con banchetti di
cucina tipica di Locorotondo in una vera e propria
manifestazione degna di una caratteristica e stupefacente
sagra pugliese.
Il giorno di San Rocco, designato dai locorotondesi in
concomitanza del 16 Agosto, si conclude con le coreografie
spettacolari dei giochi pirotecnici che entusiasmano intere
famiglie di residenti e turisti. Il giorno successivo, la
festa si conclude tradizionalmente in famiglia, servendo uno
dei piatti tipici caserecci della città, gli gnummareddi
rossi. L'architettura degli edifici a Locorotondo è
caratterizzata da edifici a Pigno, differenti dagli altri
edifici presenti nei comuni circostanti, mente il territorio
pullula di masserie e costruzioni a forma di Trullo a
piu livelli, Scopri di piu sulla pagina dedicata
circondati da giardini dove vengono coltivati alberi da
frutto e da campi a vigneti - eccellente il vino di
Locorotondo
Come arrivare: da Bari, in auto tramite SS16 (70 km,
1 h) o con bus diretto linea Martina Franca-Viale Europa (1
h 20 min). Da Brindisi, in auto tramite SS379 (75 km, 50 min).
Da Polignano a Mare, in auto tramite SS16 (33 km, 30 min) o
con bus diretto linea Alberobello (50 min). Infine, è
collegata a varie città italiane da bus della compagnia
Flixbus
Come muoversi: a piedi nel centro storico, le
attrazioni sono vicine tra loro. Nei dintorni in auto o con
il servizio bus urbano e extraurbano
Dove parcheggiare: vicino al centro storico
Parcheggio Largo Piazza Antonio Mitrano (aperto 24h,
gratuito - Ottieni indicazioni) o Parcheggio Largo Piazza
Guglielmo Marconi (aperto 24h, gratuito - Ottieni
indicazioni)
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